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Circolare 18.2013 – Spesometro, beni ai soci, finanziamenti di soci e familiari
Circolare introduttiva sulle prossime scadenze fiscali (Spesometro, beni concessi ai soci, finanziamenti dei soci e familiari).
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Comunicazioni varie
All’interno della seguente informativa si riportano alcune importanti novità circa:
- le compensazioni dei crediti IVA;
- la comunicazione dei beni aziendali concessi in godimento a soci o familiari;
- lo Spesometro relativo all’anno 2011.
Informativa Studio Associato Contrino: Apri file
Circolare 10.2012 – Beni in godimento ai soci
Il decreto legge 13 agosto 2011, n. 138 ha introdotto alcune disposizioni volte a colpire i beni che le imprese concedono in godimento ai soci a corrispettivi inferiori al valore di mercato.
Con il medesimo decreto vengono stabiliti degli obblighi di comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei suddetti dati al fine di consentire di procedere all’attività di controllo.
Per l’anno 2011 la comunicazione va effettuata entro il 31 marzo 2012 ma, essendo il 31 sabato, la scadenza slitta al 2 aprile 2012 salvo eventuali proroghe concesse nei prossimi giorni.
Nella circolare integrale si esaminano i tratti principali della disposizione e le conseguenti ricadute per le aziende.
Si allega inoltre un prospetto rilevazione dati da restituire allo Studio per l’adempimento della scadenza.
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Prospetto di rilevazione: Apri file
Circolare 23.2011 – Utilizzo dei beni intestati alla società
L’art. 2, commi da 36-terdecies a 36-duodevicies, del D.L. n. 138/2011 ha introdotto una norma per contrastare il fenomeno della concessione in godimento di beni a soci e familiari per un corrispettivo “non congruo”.
La norma ha previsto che: (i) costituisce reddito diverso in capo al socio o al familiare dell’imprenditore la differenza tra il valore di mercato e il corrispettivo annuo per la concessione in godimento di beni dell’impresa a tali soggetti; (ii) i costi relativi ai beni dell’impresa concessi in godimento a soci o familiari dell’imprenditore per un corrispettivo annuo inferiore al valore di mercato del diritto di godimento non sono in ogni caso deducibili.
Viene inoltre introdotto l’obbligo di comunicare all’Agenzia delle Entrate…
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