- AA – Comunicazioni
- Agevolazioni
- Altri crediti
- Azienda
- Bilancio
- Circolari
- Condoni – Sanatorie
- CONTABILITA
- Contenzioso – Ravvedimento
- Contratti
- Contributi – Paghe
- Crediti d'imposta
- Edilizia
- Enti non profit
- Fatturazione elettronica
- Finanziamenti agevolati
- Fisco
- Iva Cee
- Lavoratori spettacolo
- Locazioni
- Previdenza
- Privacy
- Scadenze
- Senza categoria
- sostegni alle aziende
- Studio
- Utilita'
Circolare 3.2012 – I punti salienti del Decreto Liberalizzazioni
Il Decreto liberalizzazioni è stato definitivamente approvato il 24 gennaio 2012 e, con la pubblicazione nel Supplemento Ordinario n. 18 alla Gazzetta Ufficiale n. 19 del 24 gennaio 2012, è entrato in vigore il medesimo giorno. E’ il D.L. n. 1 del 24.01.2012 ed è denominato “Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività”.
Diverse le novità contenute nel decreto, alcune delle quali sono entrate subito in vigore, tra cui l’abrogazione delle tariffe professionali, gli sconti sui farmaci, le nuove misure sui risarcimenti RC auto e gli sconti sulle polizze su chi si fa installare la scatola nera, la liberalizzazione per la vendita di alimenti, quotidiani e tabacchi nelle stazioni di rifornimento carburante, le nuove regole sui mutui abbinati ad assicurazioni vita, la Srl semplificata per gli under 35.
Circolare completa: Apri circolare
Circolare 2.2012 – Compensazioni IVA
In presenza di un credito di imposta risultante da una dichiarazione fiscale, il contribuente ha tre possibilità:
1) la “compensazione orizzontale” e cioè l’utilizzo del credito di imposta a compensazione di altri debiti fiscali o contributivi;
2) la “compensazione verticale” e cioè il rinvio a nuovo che consente di utilizzare il credito nell’ambito dello stesso tributo e della medesima dichiarazione. Questa procedura si adotta nell’IVA, in quanto tale imposta viene liquidata mensilmente o al massimo trimestralmente;
3) la richiesta di rimborso.
Circolare completa: Apri circolare
Circolare 1.2012 – La Manovra Salva Italia
Si illustrano di seguito le principali novità di carattere fiscale contenute nel D.L. 6-12-2011 n. 201 convertito in Legge 22-12-2011 n. 214 e pubblicato sulla G.U. n. 300 del 27-12-2011 in relazione a:
- IMU (art. 13 cc. 1-2);
- IMMOBILI ALL’ESTERO (Art. 19 cc. 13-17 e 23);
- BENEFICI IMPRESE TRASPARENTI (Art. 10 cc 1-8);
- IMPOSTA DI BOLLO (Art. 19 cc. 1-3);
- DEDUZIONE IRAP SUL COSTO DEL LAVORO (Art. 2);
- PRELIEVO SU SCUDO FISCALE (Art. 19 cc. 6-12);
- AIUTO ALLA CRESCITA ECONOMICA (Art.1);
- TASSA BENI DI LUSSO (Art. 16 c. 1 e 15 ter);
- AUMENTO ALIQUOTA IVA (Art. 18 c. 1);
- UTILIZZO DI CONTANTE (Art. 12 cc. 1, 1bis);
- INDAGINI FINANZIARIE (Art. 11 c. 2-6);
- FALSE AUTOCHIARAZIONI (Art. 11 c.1);
- DETRAZIONE 36% e 55% (Art. 4 c. 1 e 4);
- REVISIONE DELL’ISEE (Art. 5);
- TRIBUTO RACCOLTA RIFIUTI (Art. 14).
Circolare integrale: Apri circolare
Circolare 26.2011 – Elenco clienti e fornitori
Il 31 dicembre 2011 scade il termine di comunicazione telematica per le operazioni rilevanti ai fini IVA relative all’anno 2010 per le quali sia stata emessa o ricevuta fattura di importo pari o superiore a 25.000 euro.
SOGGETTI OBBLIGATI
Sono obbligati alla comunicazione tutti i soggetti passivi IVA per le operazioni, rese o ricevute, rilevanti ai fini dell’imposta.
OPERAZIONI INCLUSE
Cessioni di beni e prestazioni di servizi rese e ricevute da soggetti passivi e che siano:
– imponibili;
– non imponibili o esenti.
COMUNICAZIONI E LIMITI DI IMPORTO
Entro il 31-12-2011 dovranno essere comunicate tutte le operazioni (cessione di beni e prestazioni di servizi, rese e ricevute) di importo pari o superiore ad Euro 25.000,00 (al netto di IVA) effettuate nel 2010 e con emissione di fattura. Le operazioni rilevanti ai fini Iva per le quali non ricorre l’obbligo di emissione della fattura sono escluse…
Leggi la circolare integrale: apri circolare